venerdì 27 gennaio 2012

Un Amico speciale (I parte)

E' vero...ho incontrato un Amico speciale, molto speciale. Un Amico con la a maiuscola, sempre pronto a perdonarti, sempre pronto ad amarti. L'ho incontrato 8 anni fa e da allora non mi ha mai più lasciata sola. All'inizio ho subito capito la sua grandiosità, ed ero sempre pronta a chiedergli tutti i favori di questo mondo, gli ho chiesto supporto, comprensione, aiuto, e lui è sempre stato accanto a me e mi ha sempre aiutata. Stavamo sempre assieme, che belle emozioni mi ha regalato. Poi ho smesso di cercarlo, avevo troppi problemi per la testa, non mi andava di starlo a sentire, non mi andava di andarlo a trovare.Pensavo che in un qualche modo dovevo ricambiare la sua generosità per me, ma io non ne avevo voglia e quindi ho preferito ignorarlo anche se, in cuor mio, sapevo che lui mi voleva bene a prescindere e comunque, ma il mio egoismo, il mio orgoglio mi hanno impedito di continuare ad essere sua amica. Non potevo sopportare l'idea di essere stata ingrata nei suoi confronti, non potevo accettare l'idea di averlo sfruttato fin quando ne avevo immensamente bisogno per poi averlo abbandonato solo perché non mi andava più la sua presenza. La mia vigliaccheria non mi ha permesso di guardare la realtà, cioè che lui mi voleva davvero molto bene, di quel bene che tutti sognano e che difficilmente arriva, di quel bene che perdona sempre senza mai giudicare, di quel bene pronto ad aiutarti senza chiedere nulla in cambio. E quindi ho continuato la mia vita per un pò senza di lui, senza la sua presenza e senza il suo aiuto. Ed in poco tempo la mia vita è diventata triste e buia, sentivo dentro di me tristezza e un vuoto che giorno dopo giorno aumentava tanto da farmi sentire inutile. Non sono riuscita a comprendere subito la causa di questo stato di malessere, pensavo fosse dovuto alla vita, ai miei problemi con il mio partner e i miei amici, credevo che la fatica per gli studi non riusciti, il lavoro astenuante e sacrificante fossero la causa della mia tristezza interiore. Pian piano questo senso di vuoto diventava voraggine, ho cercato conforto in cose e persone, per un pochino mi tornava il sorriso ma poi tutto tornava come prima. Ho sempre amato la vita, ho sempre amato la compagnia, il rapporto di coppia, le amicizie...avevo tutto (apparentemente) ma niente riusciva a ridarmi quella gioia dentro. Allora mi è tornato in mente il mio caro amico e ho compreso nuovamente la sua grandiosità. Con forza e coraggio sono tornata da lui chiedendogli perdono per come mi ero comportata, ma lui non mi ha lasciato neanche finire di parlare che era già lì con le braccia aperte, pronto per abbracciarmi......

mercoledì 12 gennaio 2011

DIO ESISTE!

Non dubitate di questo, mai!Anche quando sembra l'esatto contrario, anche quando vi sembra che esistano solo ingiustizie non perdete mai di vista questa realtà..Dio esiste!Lo so perché è successo proprio a me, ho avuto modo di incontrare Dio sul mio cammino, nonostante la mia vita fosse andata a rotoli, nonostante tutto sembrava ormai perduto, Lui mi ha presa per mano e, piano piano, mi ha tirato fuori dal burrone!
Per il momento non mi dilungo sulla mia storia, mi preme farvi sapere che Dio esiste!!

lunedì 25 gennaio 2010

La dolce musica della Solitudine

Maledetta me!!!!

Questo è quello che sento ora!
Provo rabbia, tanta rabbia.
Sono qui, sola, e penso.

Possibile che tutto l'amore che ho dentro si sia rifugiato in un angolo nascosto del mio cuore?

Possibile che la vita così dura nei miei confronti sia riuscita ad allontanare da me l'amore?

No, è ancora qui, nascosto dalle mille fatiche di ogni giorno, dai costanti sacrifici per il lavoro, per la famiglia, per la sopravvivenza....

Ogni giorno una lotta continua, un continuo correre per far si che tutto vada bene, che tutto sia perfetto ma che perfetto non sarà mai....

E poi il dolore soffocato dentro la tua anima che urla la sua solitudine,

La voglia di ritrovarsi davanti al focolare pieno di amore e di sorrisi,

Ma poi di nuovo l'amara consapevolezza che per sopravvivere oggi, qui e ora urge essere forti sempre, senza mai cadere perché chi cade è perduto.....

E di nuovo questa solitudine, a volte così lancinante, così piena di vuoto, di tristezza, di ricordi svaniti nel nulla....

Di nuovo lei ad essermi affianco nei miei momenti tristi e difficili,

Di nuovo lei a sorreggere le mie angoscie, le mie preoccupazioni, i miei affanni,

Ancora lei ad essermi così vicina tanto da riempire i miei silenzi...

Sento il suo respiro dentro me,

Sento il suo profumo così nero e spento...

Sento la sua anima....eppure è così piccola....ma lei c'è!

Almeno lei c'è!

E di nuovo è con lei e grazie a lei che ricomincio a vivere,

Sento le sue note che pian piano aumentano di ritmicità ed io con lei..

Ora è tutt'intorno a me danzante ed io con lei,

Sento la sua musica, Sento la nostra rinascita.

Ed ora piena della musica della solitudine mi fermo ad assaporare il suo dolce respiro..

La sento...è viva dentro di me.

Grazie amica solitudine,

Grazie perché é con te che ogni volta rinasco piena di me

Ed è solo così che fino ad oggi ancora non mi perdo in questa società fasulla e senza valori.

Notte Isabeau

Smack

mercoledì 14 gennaio 2009

WILLCLOWN PESCARA (13-14 dicembre 2008):dedicato a voi!!

Questi 2 giorni sono stati unici per non dire indimenticabili.
Quello che ho visto, ma ancor di più quello che ho sentito e percepito fà di voi, di ognuno di voi, un piccolo grande eroe, perché non tutti decidono di approcciarsi, anche solo per curiosità, ad un corso simile.
Per cui vi ritengo TUTTI speciali.
Ma questo nostro “essere speciale” di ognuno di noi si è manifestato (o semplicemente percepito) grazie a coloro che credono all’amore e nell’amore.
Per cui un Grazie speciale a coloro che hanno dato vita a questo corso davvero speciale.
Io so di cosa parlate e dove “volete arrivare”, so le “vostre intenzioni”, so che dentro di voi esiste umiltà, semplicità, verità.
Ma non è solo questo quello che vi appartiene,voi avete ancora di più. Avete il desiderio dell’andare incontro alle persone, di aprire le braccia a tutti e donare “sorrisi” a tutti, non sorrisi convenzionali; no, voi volete far ridere e sorridere l’anima.
E per fare questo andate alla ricerca “dell’Io” di ognuno, compito difficilissimo.
Prima di “imbattermi” in questo corso, ero in “crisi” perché avevo perso me stessa, come la maggior parte di noi, non riuscivo più ad esprimermi, ad esprimere quello che mi caratterizzava:
il mio modo di vestire,
di pensare,
di ridere,
di piangere,
il mio modo di aiutare,
di arrabbiarmi,
di esprimere,
di amare,……
Non riuscivo più ad “accettarmi” perché più nessuno mi accettava per quello che ero, tutti avevano da ridire su tutto. Dal vestirmi, al mio modo di esprimere, al mio modo di vivere o di non vivere le “cose materiali”, al mio modo ingenuo di affrontare la vita.
Poi, per motivi più grandi di me, la Solitudine, tanta solitudine.
E quindi la ricerca del mio “Io”.
Un “Io” fatto di Ingenuità,
Semplicità,
Sincerità
Un “Io” fatto di Amore, però soffocato, represso, urlante, pieno di frustrazioni.
Un Amore rinchiuso, criticato, deriso.
Un Amore che palpita, piange, strilla perché aspetta di uscire per poter gridare al mondo intero:
“Sono qui, Venite, qui c’è Amore per tutti, Non Abbiate Paura!”
…Paura…questa maledetta “Paura”…
Come si fa ad avere paura dell’Amore? Quell’Amore che è il motore della vita?
Perché, forse, in realtà non è dell’Amore che si ha paura, ma dell’essere giudicati su come amiamo, chi amiamo, quanto amiamo.
O perché, forse, credevamo di amare o di essere amati, e quell’amore ci ha delusi, feriti, danneggiati profondamente.
Ma l’Amore fa Bene o fa Male?
Dipende da cosa ci aspettiamo dall’Amore. E comunque chi Ama soffre….Soffre se l’altro è triste, soffre se l’altro fa scelte sbagliate, soffre se si litiga, soffre se non può essere d’aiuto.
Ma chi Ama vuole il “Bene” (dell’Anima), per cui significa anche dover accettare ciò che all’altro fa stare bene, anche con sofferenza. A volte l’Amore ci fa fare cose contro la nostra volontà, a volte, per amore, bisogna saper rinunciare alla persona che amiamo.
Ma, paradossalmente, dietro la Sofferenza c’è la Felicità..regalata, donata, rubata..una felicità Vera.
A volte, per amare, bisogna rinunciare a tutto per poter donare tutto di se stessi.
Quindi credo che la nostra capacità di amare dipende dalla nostra capacità di donare. Più siamo “Liberi” e più siamo in grado di donare e quindi di Amare. Ma donare cosa?…
…Il Sorriso dell’Anima.
Tutto questo è un po’ il riassunto del mio percorso interiore, non solo è solo una parte, ma è solo l’Inizio.
Per me Amare significa donare, ma anche rinunciare, come anche servire, ma anche perdonare e dimenticare.
Tutto un percorso interiore per ricordare chi sono, da dove vengo.
Dove sto andando??
Dove mi porta il cuore, l’Amore, la semplicità.
Mi sento un po’ Paulo Coelho nei suoi viaggi per trovare se stesso, per trovare il suo “Zahir”.
Il mio è così vicino da farmi sentire la sua presenza, ma così lontano da costringermi a fare un lungo viaggio tortuoso con me stessa. E mi ritengo fortuna perché nonostante i sacrifici, le sofferenze, i dolori risvegliati e quelli appena subiti, questo mio viaggio con la mia interiorità mi porta a conoscere persone Vere, persone che meritano.
Indipendentemente dal nostro destino, se “lavoreremo” insieme o se, invece, c’incontreremo per caso o volutamente, voglio ringraziare voi del corso perché state facendo qualcosa di davvero molto grande e molto bello, perché date Fiducia, Speranza, Gioia, Luce, Verità, Amore non solo ai “malati” ma anche ai “finti” sani. I Vostri sono sani principi e sani propositi e vi auguro tutto il Bene di questo mondo e tanta Felicità.
Mentre a tutti gli altri che, come me, partecipano al corso voglio augurare di riuscire ad abbandonare il prima possibile tutto quello che vi logora l’Anima e di andare alla ricerca di voi stessi lasciando perdere i giudizi e i pregiudizi dei cari, degli amici, dei conoscenti. Ma fatelo con garbo e rispettando gli altri ma soprattutto Voi stessi, i vostri limiti oggettivi e soggettivi.
La strada non è semplice, anzi….è quella più dolorosa…ma dietro il dolore c’è l’Amore…..(per poterlo conoscere davvero, devi imparare ad apprezzarlo, altrimenti perde di pienezza e di significato).
Ricordatevi che è…….dando che si riceve,
dimenticandosi che
si trova comprensione,
perdonando
che si è perdonati…….

Grazie, perché mi avete permesso di essere me stessa…grazie a tutti!

Isabeau

finalmente....Isabeau!!!

Era da un pò che non mi fermavo e soffermavo con Isabeau.....Ciao cara "amica" mia........
sono seduta davanti al mio pc e scrivo,di getto, ciò che voglio, ciò che isabeau suggerisce al mio "profondo io"...questa sera riesco a sentirla, mentre gli altri giorni non ho avuto modo di sentire i suoi richiami..ero troppo indaffarata...neanche un attimo per rilassarmi, ma questa sera voglio ascoltarMi.
Da un lato sono stanca della solita routine, niente di nuovo, di eclatante, le solite cose.....
dall'altra mi rendo conto invece della grande fortuna che ho...
1) innanzitutto "vivo"(oggi ho letto un articolo che parlava di un signore,sposato con due figli, che purtroppo era totalmente paralizzato,dalla testa ai piedi..tranne un occhio ed un angolo della bocca;è costantemente intubato...e nonostante ciò diceva di essere felice perchè era vivo.....perchè poteva stare con i suoi cari, poteva vedere la luce e uscire,nonostante le enormi difficoltà.....);
2) sono sana(ho qualche acciacco ma del tutto irrilevanti.....);
3) anche se non possiedo tesori o roba firmata...non mi manca nulla...;
4) ho una famiglia che mi vuole bene;
5) ho la fortuna di alzarmi la mattina ed iniziare un nuovo giorno...

credo che già questi sono sufficienti per farmi apprezzare la mia solita vita, la mia routine...
e poi....non è sempre la solita routine perchè anche se i giorni possono sembrare tutti uguali in realtà c'è sempre un elemento che cambia...il tempo...oppure la persona che incontri andando al lavoro....oppure casomai un giorno ricevi una telefonata o una visita inaspettata...oppure la solita persona che hai di fronte ha un umore diverso etc etc....
cavolo....devo imparare ad apprezzare chi sono e quello che ho.....
invece di brontolare devo essere più gioiosa di quello che ho e non pensare a quello che non ho...inoltre meno hai e più sei ricco...nell'animo..perchè non ti curi più dell'estetica ma dai importanza solo alle cose essenziali...quelle che ti rendono poi una persona "diversa " "speciale".
allora inizio subito dicendo:
Grazie Padre, perchè mi hai protetto dalla cattiva sorte, da una brutta malattia;
perchè hai preservato i miei cinque sensi;
perchè mi dai ogni giorno di che vestirmi e mangiare;
perchè hai preservato i miei cari ancora in vita;
perché mi conosci e sai perfettamente di cosa necessito;
grazie per tutto quello che non mi hai dato,perchè sicuramente mi avrebbe "danneggiato";
grazie perché non mi fai vivere nella ricchezza, in modo da non perdermi dietro al dio denaro;
grazie perché mi correggi,in modo da diventare una persona sempre migliore;
grazie perché mi metti alla prova,in modo da ricordarmi sempre che in realtà non sono nessuno;
Padre, ti ringrazio perché ogni giorno mi dimostri il tuo Amore, ma non con "grandi cose",ma con cose umili, in modo da "costringermi" ad essere umile;
Padre, insegnami la vera carità,per donare ciò che Ti appartiene, cioè l'Amore.
Insegnami il rispetto visto che fino ad oggi non ho avuto rispetto neanche di me;
insegnami il coraggio, visto che basta poco per "bloccarmi" e non proseguire;
insegnami la perseveranza,visto che desisto subito nei miei intenti;
insegnami l'umiltà visto che sono arrogante;
Padre, cambiami, rendimi una persona migliore in modo da non nascondermi più per timore degli uomini, per farmi diventare un Tuo strumento di Pace,di solidarietà in modo da aiutare tutti coloro che Tu metterai davanti al mio cammino.
Ti prego solo, o Padre, di illuminare sempre la mia mente ed il mio cuore in modo da riconoscere Te in ogni mio "fratello" e parla insistentemente al mio cuore suggerendogli sempre la "cosa" giusta; anzi Padre, se vedi che sono sorda ai tuoi consigli, allora vieni Tu nel mio Cuore ed agisci Tu per la Tua maggior Gloria.
amen

lunedì 5 gennaio 2009

Confidenze....

Questa sera avrei voglia di sparire per un pò...attraversare lo spazio per ritrovarmi esattamente dove sono ora ma senza essere vista...vorrei poter per un attimo fermare il tempo...ed essere l'unica in grado di muoversi...vorrei, per qualche Frazione di tempo, non esistere affatto,come per magia...
Per poter stare "sola" con me stessa,senza nessun altro pensiero se non "me"..vorrei potermi ascoltare,consigliare seguendo la saggezza del mio cuore che esiste dai tempi dei tempi, ma che è nascosta,soffocata,offuscata dalla finta ed errata saggezza della società...
Vorrei avere la possibilità,almeno ad un orario prestabilito,di abbandonare questo mondo per andare nel mio...senza dover pensare,pensare,pensare...ma solo ascoltare il suono del mondo,il suono del mio corpo,il suono della mia anima...e farmi cullare da lei.
Vorrei poter andare in un posto,lontano dai "rumori",anche quelli "mormorati" che ti impediscono di "essere"...
Ma ancora tutto questo deve avvenire...ancora devo trovare "un posto tutto mio",lontano da tutto ma nello stesso tempo vicino (in modo da poterci andare con facilità)..nel frattempo....aspetto che la notte si appropri anche della mia stanza...aspetto che ci sia "silenzio" attorno a me....che le "luci"delle genti che normalmente popolano la mia vita si "spengono", per accendere la mia "luce".
Ed ecco la magia.....la mia anima mi parla..ed io la ascolto...mi ricorda chi sono,da dove vengo e dove devo andare...mi ricorda gli errori del passato e quelli appena commessi, mi consiglia sulle singole scelte della mia vita,mi consola nel fallimento, mi libera dai "pesi", dai "macigni" che occupano ed appesantiscono il mio cuore,mi ricorda che il mio corpo è solo "corpo" che però accoglie la vera essenza di ognuno...appunto l'anima...e che è Lei che devo curare,nutrire,salvaguardare e non il "mio corpo" e tutto quello che lo circonda...devo nutrire la mia anima perchè solo così è leggera, libera e "piena",solo così è felice e quindi IO sono felice!
Allora le ricordo che non è così facile,perchè sul nostro corpo ci sono molti "segni" lasciati dalla sofferenza,ci sono i giudizi ed i pregiudizi che portano sofferenza, e poi molte volte per rendere felice Lei, (la nostra anima), bisogna andare "contro" a dei progetti che ci "assicurerebbero" un "futuro".
Allora, Lei, con molta pazienza, mi fa ripercorrere il mio tragitto scelto da me o chi per me, e ripercorrendolo con lei mi accorgo che effettivamente, oltre, forse,a successi "economici", o "personali"(soddisfazioni tipo..la macchina..la casa..."amici"..fino a che punto,effettivamente sono amici??'....figli..lavoro....quanti sacrifici,rinunce,nervosismo...)non c'è la vera felicità, la pienezza della serenità..dietro ad ogni conquista c'è sempre..l'amaro..l'insoddisfazione..
invece quelle poche volte che abbiamo seguito il nostro "io", la nostra anima,contrariamente alle paure iniziali,poi ci siamo sentiti liberi,felici,sereni,senza rimorso.
E poi mi ricorda che,non sempre il dolore è significato di sofferenza perenne o di punizioni divine,ma, a volte, è l'unico modo che abbiamo per ritornare ad essere "soli con noi stessi",ricchi in umiltà e pronti ad "ascoltare" ciò che lei ha da dirci.
In effetti....dopo un grande sfogo di dolore,poi,all'improvviso arriva la pace,perchè svuotati completamente...ed ecco che il tutto poi migliora...a volte con tempi un pò più lunghi...
Ed ecco una verità(suggeritami dalla mia anima...)..prima ci si "spoglia" della nostra sofferenza(piccola o grande,giusta o sbagliata) e prima arriviamo di nuovo ad essere in armonia con la nostra anima,con il nostro "io"...e più,successivamente, il dolore causatoci diventa sempre meno "causa" di sofferenza.
Quindi più in fretta abbandoniamo l'idea della sofferenza che ci fa star male e più in fretta torniamo a sorridere..
E più ci spogliamo delle nostre sofferenze,quelle giornaliere e quelle radicate in noi,e più saremo sereni nell'anima perchè in questo modo non permettiamo a nessuno di ferirci in quanto capaci di non far albergare in noi il dolore.
Le prime volte che ho provato a mettere in pratica ciò che Isabeau(è il nome che ho dato alla mia anima)mi aveva consigliato ho creduto che fosse pura "pazzia" perchè era talmente forte il dolore in me che ero convinta di "morire".
Mi sentivo profondamente umiliata,ferita,ingannata..mai e poi mai sarei riuscita ad allontanare da me un sì simile dolore,pensavo.
Ma poi ho voluto,per un istanta crederLe, e così ho iniziato a "fingere" che il dolore non c'era..e piano piano ho iniziato a sacciarlo appena arrivava...
Nonostante ancora non sia brava nel non farlo arrivare per niente(capita che per un tempo c'è dentro me),sono molto più SERENA,tranquilla, felice...perchè il dolore è solo un'arma lanciata per aria da chi o cosa ci vuole ferire,e noi possiamo decidere se..rimanere lì per essere colpiti oppure spostarci e proseguire la nostra strada. Può capitare di essere colpiti,anche solo per striscio..in questo caso: o rimaniamo a fissare la nostra ferita oppure la disinfettiamo(brucia un pò..),la copriamo e proseguiamo per la nostra strada.
Adesso che Isabeau è stata in mia compagnia,posso andare a dormire tranquilla, in pace,senza pensieri che mi turbano il sonno, sperando che domattina io sia "fresca come una rosa" e non "stanca" ancor prima di essermi alzata.....



Cara Madre Mia,
benedici questa mia notte
e protteggimi dalle insidie del nemico,
visibile ed invisibile.
Avvolgimi dentro al tuo manto
e sussurra dolcemente al mio cuore
parole d'Amore
in modo da nutrirlo come un figlio,
spaventato e intimorito
dalla complessità di questo mondo.
Fa che ascoltando le tue parole
cerchi disperatamente la pienezza di Tuo Figlio
in modo da vincere ora e sempre
i mali che tentano di corrompermi
allontanandomi dall'Amore verso me stessa
e tutte le Sue creature,degne di essere
amate come me che chiedo di essere amata.
Amen

Isabeau

sabato 3 gennaio 2009

UN 2009 STREPITOSO A TUTTI!!!!!

che questo 2009 regali ad ognuno di noi la serenità,la pace e l'amore, ma sopratutto la forza per accettare ciò che non possiamo cambiare e per amare anche quando l'altro/a ci ferisce, anche senza volerlo.
Che questo 2009 sia portatore di riconciliazioni e di tanta volontà nell'affrontare i piccoli-grandi problemi quotidiani o di una vita intera....
Che questo 2009 c'insegni a non avere timore delle cose o delle persone...perchè la paura ..non esiste...è solo una stato d'animo...
tanta felicità a tutti